I metalli preziosi e la loro importanza oggi
Sommario
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Doppio valore: il valore dei metalli preziosi si basa sul loro utilizzo industriale e sulla loro disponibilità limitata.
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Importanza industriale: i metalli preziosi sono indispensabili in settori high-tech come l'elettronica, la medicina e l'industria automobilistica.
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Ruolo nel settore finanziario: sono negoziati come oggetti di speculazione e beni commerciali sui mercati globali come il Comex e il London Bullion Market.
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Banche centrali come acquirenti: l'oro funge da importante riserva di valore per le banche centrali al fine di rafforzare la fiducia nella propria valuta.
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Riserva di valore per i privati: i metalli preziosi, in particolare l'oro, sono utilizzati come copertura contro l'inflazione e il deprezzamento della valuta.
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Differenza rispetto alle criptovalute: a differenza delle criptovalute, i metalli preziosi hanno un uso fisico e sono più indipendenti dalla tecnologia e dai divieti.
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Status di quasi-valuta: grazie alla loro accettazione internazionale e alla stabilità del loro valore, i metalli preziosi hanno di fatto lo status di valuta, anche se non sono mezzi di pagamento ufficiali.
Introduzione al significato dei metalli preziosi oggi
In passato i metalli preziosi venivano utilizzati per i pagamenti e come riserva di valore. Ma quale significato hanno oggi, in un mondo in cui disponiamo di carta moneta e mezzi di pagamento digitali, costruito in acciaio, cemento e alluminio e la cui economia è alimentata da chip di silicio? La cui energia sotto forma di elettricità viene trasportata attraverso cavi di rame? Alcuni idealisti sono arrivati al punto di definire i metalli preziosi in generale, e l'oro in particolare, «privi di valore reale». Naturalmente si tratta di un'affermazione esagerata e priva di qualsiasi fondamento. Tuttavia, ci si può chiedere perché i metalli preziosi siano ancora così ricercati oggi e se non potrebbero perdere importanza nel prossimo futuro. In questo articolo analizzeremo quindi i metalli preziosi nel mondo contemporaneo. Ci concentreremo su oro, argento, platino e palladio. Anche se tecnicamente esistono altri metalli preziosi, già gli ultimi due sono difficili da ottenere in lingotti o monete.
Perché i metalli preziosi sono preziosi?
I metalli preziosi hanno un valore per lo stesso motivo per cui si attribuisce un valore ad altre materie prime e prodotti.
I beni possono acquisire valore grazie all'utilità che apportano. L'utilità può essere molto pratica, come una sega che facilita il lavoro dell'artigiano e lo rende più produttivo, o i materiali da costruzione che consentono di costruire una casa che ci protegge dagli elementi. Anche i beni immateriali come la conoscenza possono avere un valore: la conoscenza di un agricoltore su come produrre più raccolti sulla stessa superficie può essere quantificata proprio in questo aumento di produzione. Anche le cose immateriali non quantificabili possono avere un valore. Se il bisogno delle persone di dimostrare il proprio status o potere può essere soddisfatto, questo ha un valore anche per loro. Per questo motivo i consumatori acquistano prodotti di marca come abiti, gioielli, orologi, automobili o vini costosi.
Alcuni beni offrono diversi vantaggi: una maglietta di una certa marca può sia dimostrare lo status sociale sia semplicemente vestire come qualsiasi altro prodotto senza marchio.
I beni possono acquisire ulteriore valore grazie alla loro disponibilità limitata. Più un bene è raro, più diventa prezioso.
La domanda ora è: quale utilità hanno ancora oggi i metalli preziosi, dato che non vengono più utilizzati come moneta? Come si vedrà nei capitoli seguenti, oggi i metalli preziosi sono utilizzati in diversi settori industriali, nella finanza e persino come riserva di valore o come quasi-moneta.
Finora abbiamo esaminato principalmente l'utilità dei metalli preziosi, tralasciando il fatto che le loro riserve sono limitate. I metalli preziosi si trovano in natura e devono essere estratti. Non possono essere moltiplicati a piacere. Questo fattore limitante aumenta ulteriormente il loro valore.
Anche se l'industria mineraria moderna è in grado oggi di estrarre grandi quantità da luoghi un tempo inaccessibili, non è possibile aumentare all'infinito la produzione o sfruttare tutti i giacimenti. Con l'aumento del prezzo dei metalli preziosi, l'estrazione da nuovi giacimenti difficilmente accessibili diventa improvvisamente redditizia, ma i nuovi afflussi non sono in grado di ridurre il prezzo dei metalli preziosi.
Importanza dei metalli preziosi come l'oro e l'argento nell'industria
L'argento è probabilmente il più versatile tra i metalli preziosi, forse anche a causa del suo prezzo relativamente basso. Grazie alle sue eccellenti proprietà di conduttore elettrico, l'argento è molto richiesto nell'industria elettrica. Proprio nei moduli solari, sempre più importanti e che devono essere particolarmente efficienti, viene utilizzato l'argento con la sua bassa resistenza elettrica.
Le proprietà antibatteriche dell'argento gli conferiscono un ruolo importante nella tecnologia medica. In questo campo, diverse superfici vengono rivestite con argento. Tuttavia, l'argento viene utilizzato anche in alcuni farmaci.
Anche nell'industria chimica l'argento viene utilizzato, tra l'altro, come catalizzatore. Ciò significa che la presenza dell'argento favorisce una reazione chimica senza diventare esso stesso parte della reazione.
I metalli preziosi sono chiamati così perché sono relativamente poco reattivi, reagiscono male o per nulla con altri elementi. Al contrario dei metalli non preziosi, che reagiscono facilmente con molte altre sostanze. L'oro è quindi il metallo più nobile, poiché reagisce meno con altre sostanze. Non si corrode all'aria o nell'acqua. Inoltre, come l'argento, anche l'oro conduce la corrente elettrica, anche se in misura leggermente minore. Queste proprietà vengono sfruttate nell'elettronica per proteggere dalla corrosione i connettori di componenti costosi come i processori.
Anche nel settore aerospaziale l'oro viene utilizzato come rivestimento per proteggere dalla luce e da altre radiazioni. La sua proprietà riflettente viene sfruttata anche in ottica. Oggi fuori moda, l'oro viene utilizzato da migliaia di anni in odontoiatria. Il platino, un metallo prezioso molto duro e resistente, ha un punto di fusione superiore a quello dell'acciaio e funge da catalizzatore in vari processi chimici.
In presenza di platino e aria, l'idrogeno si infiamma a temperatura ambiente, il che ha portato allo sviluppo di un accendino al platino all'inizio del XIX secolo. La maggior parte delle persone conosce il termine catalizzatore dal sistema di scarico dei veicoli a combustione interna. Qui il platino assicura che il monossido di carbonio tossico venga convertito in anidride carbonica non tossica. Il platino viene utilizzato nell'industria chimica per altri processi simili.
Analogamente al platino, anche il palladio viene spesso utilizzato come catalizzatore, talvolta anche in combinazione con il platino. Anche il palladio viene utilizzato nei catalizzatori dei gas di scarico e nell'industria chimica. Inoltre, si stanno studiando possibili applicazioni nel campo farmaceutico.
I diversi utilizzi dei metalli preziosi nell'industria costituiscono parte del loro valore. Ciò presenta vantaggi e svantaggi: finché esiste un'utilità, il metallo prezioso non perderà mai il suo valore. Tuttavia, il valore può anche risentirne sensibilmente se non c'è più domanda per un determinato utilizzo. Ad esempio, un divieto dei motori a combustione interna potrebbe ridurre sensibilmente il valore del platino e del palladio. Ma anche altri metalli preziosi possono subire variazioni di valore se la loro utilità industriale non è più richiesta.
Gioielli e articoli in metalli preziosi
Tutti i metalli preziosi sopra citati trovano impiego anche nell'industria gioielliera. Tuttavia, la quantità relativa di ciascun metallo prezioso utilizzata nella lavorazione dei gioielli varia notevolmente. Quasi la metà dell'oro viene trasformato in gioielli, mentre solo il 20% dell'argento viene utilizzato a questo scopo. I gioielli in oro contengono solitamente una percentuale non trascurabile di argento nell'lega, al fine di rendere l'oro più duro. Anche l'industria orologiera può essere considerata parte dell'industria gioielliera, poiché le casse degli orologi sono realizzate in metalli preziosi. Di solito il valore del meccanismo e del marchio supera il valore del metallo.
Sebbene in Europa siano passati di moda, molti oggetti di uso quotidiano erano realizzati o rivestiti in metalli preziosi. L'argento è il metallo prezioso più importante. Interi servizi e posate sono realizzati in argento.
I metalli preziosi nel settore finanziario
Nel settore finanziario si commercia e si specula su tutto ciò che ha un valore. Dai cereali all'acciaio e alle fonti energetiche, tutto è incluso e anche i metalli preziosi non fanno eccezione. Non differiscono affatto dalle materie prime sopra menzionate.
I principali centri di negoziazione sono il Comex negli Stati Uniti e il London Bullion Market nel Regno Unito. Al Comex l'oro viene negoziato come contratto a termine, ovvero come contratto per la consegna di oro in futuro. Il London Bullion Market è una piazza di negoziazione per metalli preziosi fisici, che vengono negoziati “over the counter” (OTC), ovvero al banco. È importante sapere che la dimensione standard dei lingotti a Londra è di 400 once (circa 12 kg) e a New York di 100 once (circa 3 kg), anche se a New York sono accettati anche lingotti da 1 kg, che stanno assumendo un ruolo sempre più importante. Entrambe le dimensioni standard sono destinate, in ragione del loro valore, a istituzioni quali banche, banche centrali, fondi e assicurazioni e non a privati. L'oro deve quindi essere rifuso quando cambia mercato.
Per i clienti privati, i metalli preziosi, e in particolare l'oro, rivestono un significato speciale, che illustreremo nei paragrafi seguenti.
Banche centrali e riserve di metalli preziosi
In generale, le banche centrali di tutto il mondo emettono e gestiscono la valuta di uno Stato. Tuttavia, nei dettagli, la struttura è molto diversa. Alcuni Stati condividono una moneta unica come l'UE, altri hanno una propria valuta come la Svizzera. Il legame con lo Stato e il suo governo è regolato in modo diverso. In Svizzera, la Banca nazionale è un'azienda privata, anche se gran parte delle azioni è di proprietà dello Stato. Nei paesi occidentali come l'Europa, le banche centrali hanno il compito di garantire la stabilità dei prezzi e non dovrebbero finanziare lo Stato stampando moneta. Il fatto che le aspettative e la realtà non sempre coincidano non è oggetto di questo articolo.
Il valore della moneta è determinato dai mercati e quindi essenzialmente dalla domanda e dall'offerta. La Banca nazionale può influenzarlo in modo significativo solo attraverso tre leve: la massa monetaria, i tassi di interesse di riferimento che paga per i titoli di Stato e le riserve. I primi due punti non sono rilevanti per questo articolo, mentre l'ultimo lo è.
In passato, dopo lo sviluppo della carta moneta, le riserve di una banca centrale erano costituite esclusivamente da metalli preziosi e ogni banconota era coperta da oro o argento. Negli ultimi 150 anni questa copertura in metalli preziosi è stata più volte limitata, diluita, modificata e infine abbandonata con la fine del sistema di Bretton Woods. Da allora le riserve sono state diversificate, ma nei paesi industrializzati continuano a contenere anche metalli preziosi, anche se ciò non è obbligatorio.
La domanda di una valuta è fortemente influenzata dalla fiducia nel fatto che tale valuta mantenga il suo valore. Se una banca nazionale non dispone di riserve, c'è da temere che il suo valore possa diminuire rapidamente. Se invece la banca nazionale detiene riserve sotto forma di valori come valute estere forti o metalli preziosi, gli acquirenti hanno una certa fiducia che la valuta manterrà il suo valore anche in futuro. Per questo motivo, le classifiche delle riserve auree delle banche centrali, che vengono regolarmente trattate dai media, sono importanti per i mercati e i privati. Queste riserve auree sono un fattore significativo per il mantenimento del valore delle valute e del denaro che utilizziamo quotidianamente. Acquistando oro, le banche centrali possono rafforzare la fiducia nella valuta quando questa è soggetta a una perdita di valore.
Ecco un articolo tedesco sull'importanza delle riserve auree italiane per la fiducia nella valuta: https://www.focus.de/finanzen/boerse/gold/italien-will-goldreserven-verkaufen-das-ist-das-letzte-hemd-experte-entsetzt-ueber-die-gold-plaene-italiens_id_10313756.html
Di seguito un articolo tedesco sugli acquisti di oro da parte degli Stati africani a sostegno della valuta: https://finanzmarktwelt.de/gold-zentralbanken-kaufen-und-kaufen-jetzt-auch-in-afrika-316942/
Dall'inizio dell'invasione russa in Ucraina, il dollaro statunitense ha perso importanza come valuta di riserva. Molte banche centrali di Stati non amichevoli con gli Stati Uniti hanno iniziato ad aumentare le loro riserve auree, il che ha avuto un impatto anche sul prezzo dell'oro. Una rinascita delle valute coperte dall'oro, come talvolta ipotizzato in relazione ai paesi BRICS, rimane improbabile.
Confronto tra metalli preziosi e criptovalute
Il ruolo delle banche centrali nel sistema monetario è attualmente oggetto di critiche da parte degli ambienti libertari. Il punto critico è la possibilità di influenzare il valore di una valuta, in particolare la possibilità di svalutare una valuta o di finanziare lo Stato attraverso la stampa di moneta, che è considerata pericolosa. Questa inadeguatezza della moneta moderna ha portato alla creazione di un tipo di valuta indipendente dalle banche centrali, idealmente basata esclusivamente sulla matematica: le criptovalute.
Il punto debole delle criptovalute è la loro natura digitale e la loro utilità limitata. Servono solo come valuta sostitutiva. In Cina è vietato il possesso e il commercio di criptovalute, ma non il possesso e il commercio di metalli preziosi.
Se l'UE o gli Stati Uniti dovessero vietare le criptovalute, ciò comporterebbe una massiccia perdita di valore. Poiché i metalli preziosi sono richiesti in tutto il mondo sia dall'industria, dal settore finanziario che dalle banche centrali, il calo di valore sarebbe molto minore anche in caso di divieto per i proprietari privati in uno di questi spazi economici.
I metalli preziosi sono richiesti in tutto il mondo sia dall'industria, dal settore finanziario che dalle banche centrali. Il calo di valore sarebbe notevolmente inferiore in caso di divieto per i proprietari privati in una di queste aree economiche. La natura digitale delle criptovalute implica anche che esse necessitano di Internet come infrastruttura e di energia elettrica. In caso di interruzione dell'energia elettrica o di Internet, le criptovalute non possono essere utilizzate. Anche se oggi sono ipotizzabili solo interruzioni temporanee e geograficamente limitate dell'energia elettrica e di Internet, tali interruzioni possono comunque avere conseguenze spiacevoli.
I metalli preziosi fisici, invece, non presentano queste limitazioni.
Metalli preziosi per privati
Se una valuta rischia un deprezzamento che supera il normale obiettivo di inflazione, i cittadini dell'area economica interessata iniziano a convertire il denaro in eccesso in oro e altri metalli preziosi, nonché in azioni o obbligazioni. Questo per preservare il potere d'acquisto dei propri risparmi.
Se i risparmiatori desiderano proteggere il proprio denaro a lungo termine, per anni o addirittura decenni, senza esporlo alla normale inflazione o ai rischi di investimento legati alle azioni o alle obbligazioni, di solito acquistano oro o argento. In questo caso, l'oro e l'argento svolgono la funzione di riserva di valore che lo Stato moderno avrebbe dovuto attribuire alla propria valuta.
L'oro può essere acquistato sia fisicamente sotto forma di lingotti o monete, sia in diverse forme come ETF, ETC o come conto in metalli preziosi presso le banche. Un confronto dettagliato delle possibilità è disponibile nel nostro articolo: Investimenti in oro
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I metalli preziosi sono un investimento o piuttosto una valuta?
Quando l'oro o altri metalli preziosi vengono acquistati dalle banche centrali come una valuta, sono quindi una valuta? No, secondo le definizioni ufficiali, i metalli preziosi non sono una valuta, poiché questi sono mezzi di pagamento riconosciuti ufficialmente solo da uno Stato. Tuttavia, i metalli preziosi, e in particolare l'oro, hanno di fatto lo status di valuta grazie alla loro accettazione internazionale e al loro valore. A sostegno di questa tesi vi sono i seguenti argomenti:
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I metalli preziosi sono stati per secoli o addirittura millenni un mezzo di pagamento universale.
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Le banche centrali acquistano oro (e altri metalli preziosi) come valute estere per sostenere la propria valuta.Nel commercio internazionale di merci, i metalli preziosi sono spesso soggetti alle stesse disposizioni del contante (ad esempio, l'importazione e l'esportazione di contante (denaro, metalli preziosi) di valore superiore a 10.000 € dall'UE devono essere dichiarati per iscritto). I metalli preziosi possiedono una stabilità di valore notevolmente superiore a quella di altre materie prime e superiore a quella di molte valute.
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I privati acquistano metalli preziosi per proteggersi dal crollo della valuta nazionale.
Rimane la domanda: cosa distingue l'oro e l'argento dalle valute? Si tratta principalmente dell'indipendenza dalle banche centrali e delle fluttuazioni di valore sia al rialzo che al ribasso. Il valore dell'oro non è controllato da una banca centrale. Le banche centrali perseguono solitamente un obiettivo di inflazione moderata, ovvero una leggera svalutazione mirata della loro moneta. L'oro non è controllato e il suo potere d'acquisto oscilla sia al ribasso che al rialzo. Anche le valute più forti, come il franco svizzero, subiscono una svalutazione strisciante di circa il 2% all'anno.
Conclusione
I metalli preziosi rimangono importanti e sono ben lungi dall'essere o dal diventare privi di valore. Le loro caratteristiche tecniche e il loro valore come merce di scambio e come garanzia patrimoniale promettono loro un futuro brillante. Anche le nuove tecnologie, come le criptovalute, non sono in grado di superare i metalli preziosi in questo contesto. Le banche centrali continuano ad affidarsi sempre più ai metalli preziosi per rafforzare la loro valuta. In conclusione, si può affermare che i metalli preziosi continuano ad avere una grande importanza per la nostra società e che ciò non cambierà nel prossimo futuro.
Domande frequenti sull'importanza dei metalli preziosi oggi
Perché i metalli preziosi sono considerati preziosi se non sono più utilizzati come moneta ufficiale?
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I metalli preziosi sono preziosi perché hanno una doppia utilità: sono richiesti nell'industria per le loro proprietà uniche e allo stesso tempo fungono da riserva di valore limitata e stabile.
Qual è l'utilità industriale dei metalli preziosi oggi?
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L'argento è un eccellente conduttore elettrico (ad esempio nei moduli solari) e ha proprietà antibatteriche per la tecnologia medica. L'oro protegge dall'usura nell'elettronica. Il platino e il palladio sono utilizzati principalmente come catalizzatori nell'industria chimica e nei veicoli.
Qual è il ruolo dei metalli preziosi per le banche centrali?
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Le banche centrali detengono metalli preziosi, in particolare oro, nelle loro riserve. Ciò non serve più a garantire una copertura monetaria diretta, ma rafforza la fiducia nella valuta e la stabilità finanziaria di un paese.
I metalli preziosi sono un investimento migliore delle criptovalute?
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Non è possibile fornire una risposta generale a questa domanda. I metalli preziosi sono fisici, hanno un uso industriale e dipendono meno dalla tecnologia o dai divieti statali. Le criptovalute offrono altre opportunità, ma anche rischi, poiché sono puramente digitali e la loro accettazione non è ancora così globale e storicamente consolidata come quella dei metalli preziosi.
Come può un privato investire in metalli preziosi?
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I privati possono acquistare metalli preziosi fisici sotto forma di lingotti o monete. In alternativa, esistono anche possibilità di investimento indirette come ETC, ETF o conti in metalli preziosi presso le banche.
In che modo l'oro si differenzia da una valuta come il franco svizzero o l'euro?
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Ufficialmente, i metalli preziosi non sono una valuta, poiché non sono un mezzo di pagamento riconosciuto dallo Stato. Si differenziano dalle valute soprattutto per la loro indipendenza dalle banche centrali. Il valore dell'oro non è controllato in modo mirato dall'inflazione e il suo potere d'acquisto è più libero.
